L’ingresso in Corea del Nord è stato severamente limitato da quando il governo di Kim Jong Un ha chiuso i confini all’inizio della Pandemia
Un’agenzia di viaggi russa, con sede a Vladivostok, pubblicizza quello che sembrerebbe essere il primo tour in Corea del Nord da quando il Paese isolato ha chiuso i confini a causa del Covid, permettendo una vacanza sugli sci adatta alle famiglie in un resort di lusso fuori dalla capitale Pyongyang.
La Corea del Nord ha imposto alcuni dei controlli alle frontiere più severi al mondo durante la diffusione del COVID-19 e deve ancora riaprire completamente agli stranieri.
Il viaggio è stato organizzato quando il governatore della regione dell’estremo oriente russo del Primorsky Krai, che confina con la Corea del Nord, ha visitato Pyongyang per colloqui a dicembre, ha detto il governo regionale in un post su Telegram questa settimana.
Il primo viaggio verso la Corea del Nord verrà fatto da turisti russi
Per 750 dollari, i turisti russi possono ora iscriversi per essere i primi viaggiatori conosciuti a tornare nel Paese per un viaggio di quattro giorni (dal 9 febbraio) e la tariffa copre il volo di andata e ritorno da Vladivostok a Pyongyang e il viaggio in autobus alla stazione sciistica di Masikryong, che si trova sulla cima del Taehwa Peak di 1360 metri. Il viaggio includerà anche soste a Pyongyang, visite ai musei e ai templi locali.
Prima di Covid, il paese offriva tour enigmatici – ma altamente orchestrati – per coloro che erano interessati a dare un’occhiata alla nazione più isolata del mondo, a lungo governata dal suo leader Kim Jong Un e dal suo defunto padre e nonno.
Simon Cockerell, direttore generale della Koryo Tours con sede a Pechino, che non è coinvolta nel viaggio, ha detto a Reuters che i suoi partner in Corea del Nord hanno confermato che la visita russa si svolgerà in circostanze speciali: “È un buon segno, ma esiterei a dire che porterà necessariamente ad un’apertura più ampia a causa delle circostanze particolari di questo viaggio” ha detto “Ma dato che nessun turista viene da più di quattro anni, qualsiasi viaggio turistico può essere visto come un positivo passo in avanti”.
La Corea del Nord non ha annunciato la ripresa del turismo, ma secondo l’agenzia di stampa statale KCNA, il ministro delle Relazioni economiche esterne di Pyongyang, Yun Jong Ho, ha incontrato il governatore dell’Amministrazione del territorio marittimo di Mosca, Oleg Kozhemyako, durante la sua visita in Corea del Nord a dicembre.
La KCNA ha riferito che le due parti hanno discusso “le questioni relative al rafforzamento della cooperazione economica interregionale tra i due paesi”.
Il leader nordcoreano Kim Jong Un e il presidente russo Vladimir Putin si sono incontrati per un vertice nella Russia orientale a settembre, dove si sono impegnati ad approfondire la cooperazione sui fronti economico, politico e militare nonostante le sanzioni internazionali.
Il turismo non è in gran parte influenzato dalle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che limitano gli affari con la Corea del Nord sui suoi programmi di armi nucleari e missili balistici.
L’anno prima dell’inizio della pandemia, la Corea del Nord ha visto un’ondata di turisti cinesi che potrebbero aver fornito al paese a corto di liquidità fino a 175 milioni di dollari di entrate extra nel 2019, secondo una stima di NK News con sede a Seoul.