Bonus energia aggiuntivo: appena pubblicati i dati, scopri subito se la tua famiglia ha diritto ai tantissimi soldi

Un bonus energia aggiuntivo è stato determinato al fine di salvaguardare le spese per le famiglie che dovranno fronteggiare gli aumenti.

I bonus disposti a livello nazionale stanno cambiando, sono sempre ritenuti come supporti sociali e per poterli ricevere è necessario compilare la Dsu ogni anno al fine di avere un ISEE aggiornato che possa determinare la propria soglia di reddito.

come avere il Bonus energia aggiuntivo
Come ottenere il Bonus energia aggiuntivo (rationalinternational.net)

Secondo l’ultima manovra però la situazione cambia poiché, di fatto, i fondi utilizzati a copertura dello stesso sono stati dimezzati, passando da 400 milioni a 200 milioni, cosa che riguarderà un po’ tutto il pacchetto di benefici, non solo quello. Il contributo non cesserà, come si temeva, a fine anno. La questione però riguarderà come cambieranno le condizioni per riceverlo.

Bonus aggiuntivo energia: come ottenerlo

Da qui, appunto, ulteriori interventi volti a garantire la necessità per la cittadinanza, in particolare coloro che hanno un ISEE molto basso, di intervenire con supporti economici. Il beneficio al momento non è ancora determinato, questo vuol dire che non si sa ancora se la platea dei beneficiari sarà la medesima applicata ad oggi o se ci sarà una novità ad esempio sul nucleo familiare con un nuovo riferimento.

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Bonus aggiuntivo per le bollette (rationalinternational.net)

Al momento è quindi in elaborazione, potrebbe essere un contributo mensile da 71 euro di massima a 46 euro circa per coloro che hanno un reddito maggiore. La legge del 2022 stabilisce che l’innalzamento della soglia Ise (non ISEE) dovrebbe variare ulteriormente quindi potrebbero essere apportate modifiche ai 15 mila euro di limite, ma al momento è tutto in divenire.

Guardando al supporto locale invece ogni regione sta intervenendo in modo differente, per offrire alla cittadinanza un beneficio integrativo. Tra tutti quello della Regione Lazio che si svolge mediante una graduatoria quindi non è ad assegnazione diretta. Un aiuto di 150 euro erogato una tantum per il pagamento delle bollette da richiedere online accedendo all’apposita piattaforma con SPID o CIE. Questo potrebbe essere ulteriormente esteso per il prossimo anno. Non è però l’unica regione ad essere intervenuta in questo senso, senza considerare che anche le carte relative alla spesa e quindi ai beni di prima necessità permettono il pagamento delle bollette e quindi sono un ulteriore aiuto concreto in questo senso.

Ci saranno quindi differenti interventi, locali e nazionali, per supportare i cittadini dal punto di vista pratico per fronteggiare non solo gli aumenti ma anche la necessità fondamentale di utilizzo crescente dato dal periodo invernale, sia per quanto riguarda il gas che l’elettricità.

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