Una terribile tragedia si è verificata in un pub di Oulton. Una neonata è stata trovata morta nel bagno del locale.
In Gran Bretagna, a Oulton, nei pressi di Leeds, una terribile tragedia ha scosso la comunità locale. Presso il Three Horse Shoes, un pub popolare, domenica scorsa è stato trovato il corpicino di una neonata senza vita nel bagno. Il locale era gremito di clienti intenti a partecipare a un buffet di carne arrosto. La scoperta macabra ha generato un’ondata di sgomento tra i residenti e lo staff del pub.
La tragica scoperta ha colpito duramente sia lo staff del pub che l’intera comunità. I soccorsi, chiamati immediatamente dopo il rinvenimento della piccola, hanno purtroppo confermato la morte della neonata. La polizia è ora sulle tracce della madre. L’ispettore capo James Entwistle l’ha invitata a farsi avanti per garantire il suo benessere, consapevole delle difficoltà che potrebbe aver affrontato durante un evento così traumatico. Si presume infatti che la donna abbia partorito la piccola e l’abbia lasciata lì, scappando via. Le indagini sono in corso, in collaborazione con il servizio sanitario nazionale, al fine di comprendere le circostanze precise di quanto accaduto.
Lo sgomento della comunità locale
Il Three Horse Shoes, uno dei pub più frequentati della zona, è attualmente chiuso per “ovvi motivi”, come annunciato dai titolari Joe e Danielle. I due infatti hanno scritto un messaggio di ringraziamento sui social in cui si legge: “Sappiamo che ci sono speculazioni su quello che è successo nel nostro locale stasera. Tutto quello che possiamo o dire in questo momento è che ci dispiace per tutti quelli che erano con noi nel momento in cui è successo e per tutti quelli che sarebbero dovuti venire e non hanno potuto. Un enorme ringraziamento a coloro che ci hanno aiutato.”
L’intera vicenda ha gettato un’ombra su questa piccola comunità, già scossa dalla tragedia, mentre la ricerca della verità continua da parte delle autorità. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato alla morte della neonata e di offrire sostegno a una madre che potrebbe trovarsi in una situazione estremamente difficile. L’ispettore ha sottolineato che non ha nessuna intenzione di arrestare la madre della neonata, ma di assicurarsi che abbia le cure di cui ha bisogno.
Una notizia scioccante insomma, che spinge a chiedersi quali possano essere le motivazioni per cui una donna si senta costretta a partorire di nascosto e lasciare la sua bambina a morire. Ora resta solo alle autorità competenti far luce sull’accaduto.