Perché Israele crede di aver già vinto

Il conflitto in corso sembra essere più che scontato e le forze in campo sono asimmetriche: Israele crede di aver già vinto

La guerra in Medio Oriente ha catturato l’attenzione dell’Occidente e ora tutti guardano al conflitto con grande preoccupazione e incertezza.

Perché Israele crede di aver già vinto
Per Israele la guerra è già vinta (Ansa) – Rationalinternational.net

In effetti la confusione è talmente elevata da rendere particolarmente difficile – se non impossibile – riuscire a fare delle previsioni affidabili e serie. Tuttavia, tra le poche certezze che emergono nella confusione del conflitto, vi è senz’altro la disparità delle forse in campo. Israele, infatti, crede di aver già vinto. E ne ha tutte le ragioni.

Il sistema missilistico più efficace al mondo

La posizione geografica, oltre alla sua storia, rende lo Stato di Israele uno dei territori più esposti al nemico in tutto il mondo. Sono molti i Paesi con cui Tel Aviv condivide i confini che, se ne avessero la possibilità, attaccherebbero i territori israeliani, ma proprio per questo lo Stato ebraico si è dotato di armi efficaci, oltre che di uno degli eserciti più forti al mondo. Non è affatto un caso che Netanyahu sia sicuro di vincere non solo questa guerra, ma anche eventuali altri conflitti. Il motivo è il suo sistema di difesa praticamente impenetrabile.

Perché Israele crede di aver già vinto
Israele può contare sul sistema antimissilistico più avanzato al mondo (Ansa) – Rationalinternational.net

Si chiama Arrow 3 il sistema antimissilistico più avanzato al mondo. Questo dispositivo, addirittura più efficace di Iron Dome – il muro di ferro che difende i cieli israeliani – è in grado di rendere praticamente impenetrabile ai missili nemici l’intero territorio israeliano. È stato usato per la prima volta proprio durante questa guerra, quando lo Yemen ha lanciato un suo missile contro la città di Eilat. Il risultato? Missile disintegrato ancora prima che toccasse terra. A farlo sapere è stato il ministero della Difesa israeliano, che ha parlato dell’abbattimento del razzo yemenita nei pressi del Mar  Rosso.

Il successo della prima operazione del sistema Arrow 3 è stata accolta con grande contentezza da parte dei militari e delle alte sfere israeliane. Si tratta infatti di un sistema che rappresenta una svolta epocale nei sistemi di difesa antiaerei e antimissile. Sviluppato da Israele, in collaborazione con gli Usa, Arrow 3 è in grado di intercettare missili balistici intercontinentali ipersonici, i quali possono anche trasportare testate nucleari. Il progetto ha coinvolto le Israel Aerospace Industries e l’americana Boeing. Arrow 3 può viaggiare ad una velocità di 2.400 km/h e può colpire anche aerei e razzi, come nel caso dello Yemen.

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