Così Kiev tenterà di difendersi

Kiev continua a portare avanti le sue azioni di difesa: sabotaggi, droni, e attentati nella guerra contro la Russia. 

Mentre la guerra in Ucraina rischia di sfumare nell’ombra delle turbolenze mediorientali, Kiev si trova ad affrontare una nuova fase del conflitto con la Russia. Le recenti notizie riportano un arresto a Melitopol di un cittadino ucraino di 31 anni. L’uomo è sospettato di progettare attentati contro le forze di polizia. Questo porta alla luce una strategia di guerriglia che sembra caratterizzare le azioni di difesa di Kiev. Questo arresto, tuttavia, solleva interrogativi sulla possibile connessione con le autorità di Kiev, che finora non hanno confermato né smentito il coinvolgimento.

come Kiev si difende
Kiev e le sue strategie difensive contro la Russia – ph. Ansafoto – Rationalinternational.net

 

Le incursioni ucraine in territorio russo, specialmente da parte di forze irregolari, stanno diventando una componente sempre più rilevante della strategia di difesa di Kiev. Melitopol, città occupata dal marzo 2022, sembra essere diventata uno dei teatri principali in cui si stanno sviluppando azioni di guerriglia. Attacchi a treni blindati russi e attentati contro le forze russe indicano un coinvolgimento significativo di forze irregolari anti-Putin.

L’Ucraina non cede

La regione di Belgorod, soggetta ad attacchi ucraini da mesi, evidenzia la determinazione di Kiev nel mantenere la pressione sul confine russo. L’uso di missili Vilkha, distrutti recentemente dai sistemi di difesa russi, dimostra una escalation nella complessità delle tattiche utilizzate dall’Ucraina. Questi attacchi sembrano essere parte di una risposta più ampia ai recenti attacchi russi su Kiev. Essi infatti hanno causato interruzioni di acqua e luce nella capitale ucraina. La prossimità geografica tra le forze opposte gioca un ruolo chiave nella persistenza degli attacchi nella regione di Belgorod. I “partigiani anti-Putin” hanno sfruttato questa vicinanza per condurre azioni di contro-invasione episodiche, creando una sfida logistica per la Russia nel gestire questa guerriglia informe e mutevole.

L'Ucraina non si arrende
Kiev continua a mantenere la pressione sul confine russo – ph. Ansafoto -Rationalinternational.net

 

Tuttavia, la guerra di comunicazione tra Mosca e Kiev non deve essere trascurata. Le accuse di invasione da parte di Putin nel maggio scorso sono state contraddette da Kiev, che ha invece indicato “miliziani russi anti-Putin” come responsabili. Le forze paramilitari, come la Legione Libertà per la Russia e il Corpo dei volontari russi, sembrano giocare un ruolo cruciale, mescolandosi con il mondo mediatico di Ilya Ponomarev.

L’Ucraina non sembra intenzionata a cedere nemmeno sulla questione della Crimea. Gli attacchi recenti nelle prime ore del pomeriggio, con il tentativo di colpire la penisola, evidenziano la fermezza di Kiev nel cercare di mantenere il controllo su questa regione contestata. Tuttavia, la risposta russa, che ha distrutto missili ucraini con i sistemi di difesa aerea, mette in luce le sfide che l’Ucraina affronta nel perseguire queste azioni di guerriglia. I sabotaggi sempre più sofisticati di Kiev, come quello del novembre scorso contro un convoglio merci nel Estremo Oriente russo, rivelano una strategia volta a colpire le linee di rifornimento strategiche per la Russia. L’obiettivo di danneggiare un tunnel ferroviario cruciale per le armi provenienti dalla Corea del Nord sottolinea un cambio di strategia verso azioni più mirate e raffinate.

Gestione cookie