Per otto anni si finge un altro

Il curioso caso dell’uomo che ha finto di avere l’identità di un’altra persona per ben otto anni, scoperto dalle forze dell’ordine.

In un’affascinante storia di inganno e sostituzione di persona, un uomo è stato smascherato dopo aver vissuto per otto anni sotto falsa identità. Sembra che l’uomo sfruttasse il permesso di soggiorno di un parente. La sua storia è emersa quando un senegalese di 50 anni si è presentato all’ufficio immigrazione della Questura di Forlì per rinnovare il permesso di soggiorno, un atto apparentemente ordinario che ha portato alla luce un intricato intreccio di inganni.

arrestato uomo senegalese con identità falsa
Un uomo si è finto un’altra persona per 8 anni – ph. Ansafoto- Rationalinternational.net

 

L’uomo dalla falsa identità aveva ottenuto una carta di identità falsa, una patente di guida contraffatta, un alloggio e un lavoro, tutto utilizzando l’identità del parente regolare. Questo “fantasma” circolava nel territorio provinciale, nascondendo la sua vera identità a tutti tranne forse ai familiari più stretti, creando una doppia vita che si è mantenuta indisturbata dal 2015 ad oggi. Ma la storia ha preso una piega inaspettata.

La scoperta della falsa identità

Il colpo di scena è avvenuto quando un senegalese 50enne si è presentato per il rinnovo del permesso di soggiorno. Dall’archivio della polizia è saltato fuori un caso di apparente omonimia. La scoperta ha suscitato sospetti tra gli agenti, poiché il senegalese in questione vantava una presenza continua nel territorio, con residenza in un comune locale e un impiego continuativo. Tuttavia, ulteriori indagini hanno rivelato che l’appartamento indicato e il contratto di lavoro erano collegati all’altro uomo, che si era sostituito al senegalese regolare.

l'identità appartiene ad un uomo senegalese di 50 anni
Sembra che l’uomo sia un parente del senegalese al quale ha rubato l’identità – ph. Ansafoto- Rationalinternational.net

 

L‘uomo “fantasma” è stato identificato e trovato dalle autorità, confessando immediatamente di essersi sostituito al parente per otto anni. Sembrava stanco di vivere nell’ombra e ha dichiarato ai poliziotti: “Io non sono io”, confermando così il sospetto di una sostituzione di persona. La storia ha preso una piega interessante quando l’uomo ha spiegato di essere un parente del senegalese 50enne. Quest’ultimo, otto anni fa, aveva deciso di lasciare il territorio nazionale e aveva pensato di aiutare il parente, irregolarmente, trasferendogli la propria carta di soggiorno con validità illimitata. Tuttavia, al suo ritorno in Italia, ha deciso di regolarizzare la sua posizione presso l’ufficio immigrazione.

Il prefetto ha denunciato il responsabile della sostituzione di persona per atti falsi e lo ha espulso dal territorio nazionale su ordine del prefetto. Nel frattempo, ha anche avviato un procedimento di revoca di soggiorno per la persona regolare. Un’ulteriore complicazione coinvolge l’Inps, che dovrà stornare la contribuzione versata a una persona che viveva sotto falsa identità.

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