Harry perde anche in tribunale

La retorica del Duca del Sussex fa acqua da tutte le parti: Harry perde contro la Royal Family e contro il Mail on Sundey.

Oltre a dichiarare guerra alla Royal Family, il Duca del Sussex intentò una causa ai danni di diverse testate giornalistiche: in particolare Daily Mirror, Sun e Mail on Sundey. Egli recriminò ai direttori di suddetti giornali l’invasione eccessiva della sua privacy e di quella delle sue compagne. Capitò in passato che una sua conversazione con un’ex fidanzata venne intercettata e successivamente riportata sulle prime pagine della pubblicazione giornalistica. Si tratta di una grave mancanza di rispetto, alla quale si sono accodati diversi personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui Elton John e Liz Hurley.

Harry perde in tribunale
Harry perde in tribunale, dovrà risarcire il Mail on Sundey – foto: ansa – rationalinternational.net

Si parla nello specifico di spionaggio tramite investigatori privati, cimici, sfruttamento di poliziotti corrotti per avere accesso ad informazioni private, hackeraggio di transizioni bancarie, ma anche diffusione di dati medici ottenuti da personale sanitario pagato in modo illecito ed intercettazione di telefonate associate tanto alla vita privata, quanto al ruolo di Duca e membro della Royal Family. Una guerra, questa, che ha consentito al Principe Harry di conquistare la vittoria in occasione di diversi processi giudiziari. Fino a poche ore fa, quando il giudice ha emesso una sentenza di risarcimento ai danni del secondogenito di Re Carlo III.

Harry dovrà risarcire il Mail on Sundey

La sentenza del giudice si associa ad un episodio specifico esposto sulle prime pagine del Mail on Sundey. Il giornale aveva divulgato una notizia, redigendo un editoriale tutt’altro che lusinghiero. Re Carlo III impedì al figlio di poter accedere alla scorta, un privilegio riservato ai membri della Royal Family. In seguito alla decisione del Duca di rinunciare ai diritti e doveri di Corte, il monarca non poté fare altro che escluderlo dai servizi associati al ruolo. Egli dunque chiese alle autorità britanniche di poter pagare delle guardie del corpo di tasca sua, proposta che venne categoricamente rifiutata. Le forze dell’ordine non possono accettare pagamenti privati per proteggere benestanti e personaggi pubblici.

Harry lascia il tribunale
Harry lascia il tribunale con la coda fra le gambe – foto: ansa – rationalinternational.net

La notizia era divenuta ben presto virale ed aveva conquistato le prime pagine dei tabloid internazionali. Il Mail on Sundey espose, a suo modo, l’indiscrezione. Harry dunque accusò la testata di diffamazione e tornò a sedere nell’aula del tribunale. Questa volta però il giudice ha sottolineato come non esistano effettivamente gli estremi per una denuncia concreta ed ha quindi stabilito un risarcimento di 48.447 sterline – 56mila euro – da consegnare nelle tasche della redazione entro il 29 dicembre. Il Duca ha quindi abbandonato l’aula con la coda fra le gambe.

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