5 indovinelli che potrebbero chiederti durante un colloquio di lavoro

Come prepararsi alle domande più curiose e assurde che vengono chieste durante i colloqui: gli indovinelli! Ecco i cinque più comuni e le loro soluzioni

Spesso superare un colloquio di lavoro sembra essere un’impresa difficilissima, sicuramente spaventosa.

Tuttavia, ci sono dei trucchi per essere sempre preparati e sentire meno l’ansia.

Tra questi, inaspettatamente, ci sono anche le soluzioni agli indovinelli!

Le domande assurde dei colloqui di lavoro

Quante volte ti è capitato di presentarti ad un colloquio convinto di essere qualificato e poi non superarlo? E quante di queste volte le domande che ti sono state poste durante il colloquio non sembravano inerenti con il lavoro per il quale ti eri presentato?

I datori di lavoro spesso pongono domande a trabocchetto per non sondare non tanto le tue hard skills, quanto le tue soft skills.

Ragioni a compartimenti stagni o hai una mente elastica? Skills fondamentali come problem solving e adattamento sono fondamentali per svolgere molte attività lavorative.

E vi sottoponessero un indovinello?

In questo articolo ti suggeriamo le soluzioni corrette ai cinque indovinelli più frequenti che i selezionatori sottopongono ai candidati. Sì, perché a volte le domande non sono delle semplici domande, sono addirittura dei rompicapi o degli indovinelli.

Prima potrai provare a risolverli con tutta la tua materia grigia, poi nel capitolo finale, in caso contrario, troverai le soluzioni a questi curiosi quesiti.

1. I dispettosi folletti del colloquio di lavoro

Ti sei perso nel bosco. Decidi di chiedere indicazioni ad un folletto. Purtroppo, però, ci sono folletti che dicono la verità e folletti che mentono sempre. È impossibile riconoscerli dall’aspetto: sono identici. Dopo una lunga ricerca ne trovi uno: come puoi, con una sola domanda, scoprire se è un folletto che dice la verità o un folletto che mente per sapere se puoi fidarti delle sue indicazioni? Ricorda che questi folletti rispondono solo SI o NO.

2. La minestra che ti mette le ali

Sei intrappolato in una caverna, dove bolle la minestra dei folletti. La minestra deve bollire esattamente 45 minuti: un minuto di più o di meno e si trasformerà in un veleno letale. Se la bevi dopo 45 minuti invece, ti spunteranno delle belle ali da folletto e il guardiano della caverna ti farà uscire. Nella caverna non c’è un orologio, né una clessidra e non è possibile uscire a guardare le stelle. Ci sono solo due corde ricoperte di catrame. Ciascuna corda brucia in un’ora esatta ma le corde sono troppo spesse per tagliarle o piegarle. Come si calcolano i 45 minuti senza sbagliare?

3. Il magico giardiniere

Un giardiniere deve partire per una settimana di vacanza da un amico durante l’estate, ma deve organizzarsi per innaffiare le sue bellissime surfinie (dei fiori a campanellino molto, molto colorati). Le surfinie, infatti, non sopravviverebbero col caldo estivo senza ricevere l’acqua almeno due volte a settimana. Nel luogo in cui abita non c’è nessuno che può aiutarlo e il giardiniere non ha alcun impianto automatico per irrigare. Il giardiniere compie un’azione – e una soltanto – poi tira un sospiro di sollievo, prepara le valigie e parte. Al ritorno le surfinie sono rigogliose più che mai. Come mai? E che azione ha compiuto?

4. Foglie

Sei in una grotta, al buio. Hai con te 40 foglie di lucifoglio. Le foglie di lucifoglio hanno il lato superiore verde e quello inferiore azzurro; purtroppo entrambi i lati della foglia sono lisci ed è impossibile riconoscere il lato verde e quello blu al tatto. Delle 40 foglie, 10 sono girate con il lato azzurro verso l’alto, le altre 30 con quello verde verso l’alto. Come puoi dividerle e cosa fare se devi uscire dalla grotta con due mazzetti di foglie con lo stesso numero di foglie che abbiano il lato azzurro verso l’alto?

5. Pesano più i bucaneve o i sassi?

Ed eccoci all’ultimo dei 5 indovinelli: Timo ha due cestini identici. Il primo è riempito con 1 kg di sassi, il secondo con 1 kg di bucaneve. Quale dei due cestini sarà più pesante, quello coi sassi o quello coi bucaneve?

Prendetevi qualche minuto per pensare alle soluzioni, e poi scorrete più in giù per scoprire se avete indovinato le risposte esatte agli indovinelli più famigerati dei colloqui di lavoro!

Colloquio di lavoro e candidata perplessa
Immagine | Unsplash @TimGouw – Rationalinternational.net

Soluzioni ai rompicapo

1.

Nel primo indovinello, per identificare il folletto sincero o bugiardo, chiedi se ha gli occhi azzurri. Se hai gli occhi azzurri e il folletto dice “Sì”, riconoscerai il folletto verace. Se hai occhi di un altro colore e il folletto risponde “No”, sarà sincero.

2.

Nel secondo indovinello, per far bollire la minestra per esattamente 45 minuti senza orologi o clessidre, accendi entrambe le estremità di una delle corde e una sola estremità dell’altra corda contemporaneamente. Dopo 30 minuti, la prima corda sarà completamente bruciata. Accendi quindi anche l’altra estremità della seconda corda, che impiegherà 15 minuti a bruciare completamente. Così ottieni i 45 minuti desiderati.

3.

Nel terzo indovinello, il giardiniere ha controllato le previsioni del tempo prima di partire, sicuro che ci sarebbero stati almeno due giorni di pioggia durante la sua assenza. Questo gli ha permesso di lasciare le surfinie senza doverle innaffiare manualmente.

4.

Nel quarto indovinello, per separare le foglie di lucifoglio, prendi 10 foglie e le giri, quindi le metti da parte. Le altre 30 foglie le lasci come sono. In questo modo, quando esci dalla grotta, hai due mazzi di foglie con lo stesso numero di foglie con il lato azzurro rivolto verso l’alto.

5.

Nell’ultimo indovinello, i due cestini hanno lo stesso peso, uno contenente 1 kg di sassi e l’altro 1 kg di bucaneve. Anche se cambia il volume, il peso rimane invariato.

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