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Favole della buonanotte addio, la voce dei genitori è stata sostituita dagli smartphone

Valentina Giungati Ottobre 31, 2023

Le favole della buonanotte, una coccola per ogni bambino, sono oggi trasformate dalla tecnologia in qualcosa di totalmente differente.

Sappiamo che il mondo è cambiato, tantissimi aspetti del quotidiano e anche delle relazioni, devono fare i conti con le novità, la tecnologia, la mediazione artificiale. I messaggi, le chiamate, le conversazioni a distanza. Ci sono addirittura strumenti che sostituiscono i gesti umani ma la tendenza in questo caso riguarda non solo una questione puramente pratica quanto sociale.

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I dati preoccupanti sull’utilizzo dei dispositivi tra i bambini (rationalinternational.net)

La favola della buonanotte ai bambini non è solo importante per determinare il rilassamento che li accompagna durante la notte ma è un punto di contatto tra i genitori e i figli. Un momento in cui il mondo che corre veloce, si ferma.

Favole della buonanotte addio: ora ci sono gli schermi

L’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo ha lavorato ad un’analisi importante che riguarda i bambini e come questi strumenti tecnologici siano talvolta sostituti dei genitori. Lo schermo, il telefono, il tablet diventano un po’ la fuga da ogni problema. Il bambino piange, guarda i cartoni alla tv e smette. Il bambino vuole qualcosa, gli si offre il tablet per giocare e chiudere lì il fastidio.

Favole della buonanotte addio
Favole della buonanotte addio, ci pensano i device (rationalinternational.net)

Si potrebbe dire quindi che i dispositivi sono diventati veri e propri baby sitter. Le stime sono chiare, ma basta guardarsi intorno per capire che è così, anche senza numeri alla mano. Nella fascia tra 0 e i 4 anni il 64% delle persone intrattiene i figli con i dispositivi durante il giorno, il 41% li usa per calmare il bambino.

Questi strumenti però hanno sostituito e stanno sostituendo anche il periodo del pre-sonno quindi favola della ninna nanna, chiacchiere sul letto e simili. Oggi ci sono simpatici cantastorie che proiettano anche lucine e stelline sul soffitto, fanno luci colorate molto coinvolgenti e quindi il bambino viene posizionato a letto con uno di questi oggetti per riposare. Guardando ai bambini tra i 4 e i 9 anni invece il 91% dei genitori utilizza i dispositivi, un numero elevatissimo.

Il 46% durante i pasti, il 39% prima di dormire. Tra i 9 e 14 anni invece il 97% dei bambini lo impiega durante tutta la giornata, senza alcuna regola, senza limiti. Il 70% lo impiega prima di dormire, il 57% dei piccoli in questa fascia preferisce nettamente utilizzare un device piuttosto che uscire e stare con gli altri.

Questi dati sono preoccupanti non solo nel rapporto genitori e figli ma anche per quanto riguarda propriamente la gestione della crescita e le ripercussioni che tutto questo può avere sulla loro salute mentale e fisica.

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