Gaza, se hai fame ti uccidono

Tragedia a Gaza: la folla di persone, tra cui donne e bambini, in attesa di cibo diventa bersaglio di un attacco israeliano.

Il recente attacco a una folla radunata a Gaza City, in attesa di assistenza alimentare, ha scatenato indignazione. Secondo i rapporti del ministero della Salute gestito da Hamas, almeno 20 persone hanno perso la vita e 150 sono rimaste ferite, con decine in condizioni critiche. L’incidente ha scatenato accuse contro l’esercito israeliano, sospettato di aver utilizzato artiglieria e missili.

attacco israeliano su una folla di civili
Folle di donne e bambini che attendono cibo vengono attaccati da Israele – ph. Ansafoto – Rationalinternational.net

 

Hamas ha accusato direttamente l’esercito israeliano di aver perpetrato una strage tra la folla in attesa di cibo. Il ministero della Salute afferma che le vittime sono state colpite da “proiettili di artiglieria e missili”. Le Forze di Difesa Israeliane (FDI) hanno annunciato indagini in corso sull’incidente. I testimoni oculari sul luogo hanno fornito resoconti inquietanti dell’attacco. Abu Ata Basal, zio di uno dei feriti, ha raccontato come le persone stessero pacificamente aspettando il cibo quando improvvisamente sono comparsi i carri armati, sparando sulla folla. Un altro testimone, Mohammed al-Rifi, ferito nell’attacco, ha espresso incredulità, dichiarando: “Stavamo andando a prendere la farina, e ci hanno bombardato quattro volte. Ci sono morti e feriti”.

Indignazione e condanna

La comunità internazionale ha risposto prontamente alla tragedia. Varie nazioni e organizzazioni esprimono preoccupazione e chiedono un’indagine approfondita. Le Nazioni Unite e le agenzie umanitarie hanno sottolineato l’importanza di garantire la responsabilità per qualsiasi violazione del diritto internazionale. L’incidente si aggiunge alla già critica situazione umanitaria a Gaza, dove scorte essenziali, tra cui medicine ed attrezzature, scarseggiano.

Hamas condanna Israele
Questa tragedia ha scatenato l’indignazione da parte di molte nazioni – ph. Ansafoto – Rationalinternational.net

 

Le FDI, in risposta alle accuse, hanno dichiarato che sono in corso indagini per determinare le circostanze dell’incidente. L’esercito israeliano sottolinea la necessità di una comprensione approfondita prima di trarre conclusioni. Tuttavia, tali assicurazioni sono accolte con scetticismo da coloro che sostengono che l’uso della forza in una zona civile affollata solleva gravi questioni etiche e legali. Le vittime dell’attacco sono state trasportate all’ospedale Al-Shifa già di per sé oberato. Si è andato infatti ad aggravare il sovraccarico di un sistema sanitario già fragile. I rapporti dall’ospedale dipingono una scena cupa con corpi stesi per terra, evidenziando le gravi carenze di forniture mediche ed attrezzature nella regione.

Questa tragica vicenda si svolge nel contesto del lungo conflitto tra Israele e gruppi palestinesi, in particolare a Gaza. La regione ha vissuto cicli di violenza, con i civili che si ritrovano poi a dover subire le conseguenze. La situazione umanitaria a Gaza è motivo di preoccupazione internazionale. Ci sono appelli per una risoluzione completa che affronti le cause profonde del conflitto e allevi la sofferenza della popolazione civile. La tragedia serve come un crudo promemoria della necessità urgente di una risoluzione pacifica e sostenibile per garantire il benessere delle persone coinvolte nella spirale della violenza.

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